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2 commenti

  • agbiuso

    Agosto 12, 2014

    Grazie per questa efficace citazione.
    Che il successo evolutivo dell’umanità somigli a “un’invasione di locuste giganti” mi sembra ben detto. La mia impressione è che tale invasione non durerà ormai a lungo. Questa specie che si presume così “intelligente” sta ponendo ormai da tempo le basi per la propria distruzione che purtroppo sarà contemporanea a quella di molte altre specie.
    Di Desmond Morris consiglio anche La scimmia nuda. Studio zoologico sull’animale uomo, Bompiani, 2001.
    E consiglio, naturalmente e soprattutto, gli studi di Konrad Lorenz e Irenäus Eibl-Eibesfeldt.

  • Skeptomai

    Agosto 11, 2014

    L’interessantissima recensione stimola un confronto con i nostri simili, attraverso le taglienti e “fredde” considerazioni di Desmond Morris: “Per uno zoologo, gli esseri umani sono scimmie senza coda con dei cervelli molto grossi, ma il tratto più sconcertante è la portata del loro incredibile successo. Mentre le altre scimmie tremano nei loro rifugi, in attesa dell’arrivo delle motoseghe, sei miliardi di umani infestano quasi l’intero globo, diffondendosi con una velocità e capillarità tali da aver trasformato la natura in modo drammatico, come un’invasione di locuste giganti.
    Il segreto del loro successo è la capacità di vivere in popolazioni sempre più numerose in luoghi dove, persino alla massima densità, riescono ad adattarsi agli stress della vita e a continuare a riprodursi in condizioni intollerabili per qualsiasi altra scimmia. Unita a questa abilità, c’è un’insaziabile curiosità che li spinge a cercare sempre nuove sfide”
    (da L’animale donna, Mondadori, 2005, capitolo I).

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