L’anello mancante
Marco Beasley, voce – Franco Pavan, liuto
Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore – Milano, 18 ottobre 2025
Accade a volte di trovarsi in una circostanza che soltanto dopo averla vissuta appare nel suo significato più profondo. Così è stato per il concerto di musiche rinascimentali con Franco Pavan al liuto e Marco Beasley voce tenore. I due musicisti e musicologi hanno eseguito alcuni dei brani da Pavan ritrovati nel 2019 negli archivi di Villa Albani a Pesaro. Centinaia di spartiti venuti alla luce hanno costituito una grande scoperta filologica e artistica.
La voce veramente splendida di Beasley ha dato energia, limpidezza e cuore ai testi, tra gli altri, di Francesco Petrarca, di Veronica Gambara, di Dante Alighieri, musicati da Marco Cara, Ogniben Venetiano, Bartolomeo Gazza, Bartolomeo Tromboncino e altri compositori.
Il particolare significato di questa serata è emerso alla fine del concerto, quando Beasley ha ricordato di aver iniziato il suo percorso di cantante quattro decenni prima proprio nella Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore e che in questo luogo l’avrebbe conclusa. Quello del 18 ottobre 2025 a Milano è stato infatti il suo ultimo concerto e ha ringraziato il pubblico con particolare calore, definendolo rappresentante delle migliaia di persone che per decenni hanno seguito e apprezzato il suo canto. Salutandolo, ho chiesto al Maestro di ripensarci ma ha addotto plausibili ragioni personali che lo inducono a lasciare i concerti pubblici.
Propongo l’ascolto di uno dei brani eseguiti a San Maurizio, sempre con la voce di Marco Beasley ma con al posto del liuto la tromba e altri strumenti:
Vergene Bella, testo di Francesco Petrarca, musica di Bartolomeo Tromboncino:
Su questo sito ho segnalato altre esecuzioni di Beasley:
– Homo fugit velut umbra
– Canto dei Sanfedisti
