
L’eros del pensare
Recensione a:
Davide Susanetti
Quei discorsi d’amore. Leggendo il Simposio di Platone
Carocci, Roma 2025, pagine 184
in Il Pensiero Storico. Rivista internazionale di storia delle idee
10 aprile 2025
pagine 1-4
Esistono dei libri che permangono, non soltanto nelle biblioteche e nelle librerie ma nello spazio e nel tempo, in ogni spazio e in ogni tempo. La «ricchezza e lo splendore» del Simposio platonico sono uno di questi libri.
Delle pagine del dialogo Davide Susanetti percorre l’andare, i segreti, l’implicito, il dramma, la leggerezza, la fecondità. Lo fa, certo, sul fondamento della sua sapienza di esegeta e di filologo. Ma non è questo a rendere Quei discorsi d’amore un libro magico. È la sua consonanza, la vibrazione che accade e che si percepisce nella pacata e rigorosa indagine sulla struttura del testo, dei personaggi, delle argomentazioni, della tensione con la quale Platone cerca di comprendere le passioni umane per condurle al livello più alto del loro manifestarsi. Sempre, però, nella piena consapevolezza del loro scaturire dal sostrato più tremendo della vita.
- Tags:
- Afrodite,
- amore,
- Davide Susanetti,
- Dioniso,
- Eros,
- filosofia,
- Greci,
- Il Pensiero Storico,
- passioni,
- Platone,
- sciamanesimo,
- Simposio,
- Socrate
1 commento
Michele Del Vecchio
Il testo di Susanetti sul “Simposio” viene da te presentato con una tensione argomentativa che coinvolge il lettore e lo accompagna nell’affascinante scavo teoretico sul tema e l’identità di Eros. L’autore mantene la rotta che lo conduce ad un approdo di notevole valore interpretativo che si snoda nella esposizione dei diversi discorsi dei partecipanti al banchetto di Agatone. Le parole di Socrate (e Diotima) su Eros inteso come essere intermedio tra uomo e dio, tra mortale e immorale concludono alla sua caratterizzazione come “daimon”. Una recensione, la tua, di grande impegno per un libro di grande valore.