Ernesto Treccani. La mia città
Milano, fotografie e dipinti
Milano – Fondazione Corrente
Sino al 18 giugno 2010
Ernesto Treccani (1920–2009) ha amato Milano dell’amore che questa città merita. Un amore intimo e fattivo. Tra gli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento, l’artista realizzò una serie di fotografie e di dipinti -di dipinti in gran parte tratti dalle foto- che ritraggono e soprattutto sentono la città e ne mostrano il tessuto sociale operaio e aristocratico, l’espansione veloce e i silenzi profondi. Rispetto al presente, mostrano soprattutto il vuoto, i grandi spazi ancora simili a quelli dipinti da Sironi decenni prima. Non soltanto le periferie ma anche le strade del centro storico sembrano avviluppate da una tranquillità perduta. Milano è un grosso paese, non è affatto una metropoli, e anche questo fa la sua dolcezza e la sua forza antropologica, ancora nonostante tutto pulsante.
La mostra è allestita nella sede della Fondazione voluta dall’artista, che per essa realizzò la magnifica facciata in maiolica, con le rondini che volteggiano sopra la città.


Grazie davvero dell’informazione. Non sapevo dell’esistenza di questo museo. Sono sempre felice di scoprire luoghi e iniziative che confermano quanta bellezza e intelligenza ci sia in Sicilia.
Da qualche tempo a Catania è stato aperto uno spazio dedicato anch’esso all’arte contemporanea: la Fondazione Puglisi Cosentino a Palazzo Valle. Invito a non perdere le mostre che vi si allestiscono.
L’arte informale è presente a Vizzini. Sì, Vizzini di Catania. Stupore dalla Sicilia. A vizzini esiste un museo di arte contemporanea, fondato e curato da un artista siciliano, grande amico di Ernesto Treccani ed assistente per lungo tempo di Vedova Emilio. Il suo nome è Jano Sicura. Per chi volesse visitarlo è sufficiente informarsi sugli orari di apertura presso gli uffici amministrativi comunali. Sono esposte molte opere ed installazioni di artisti internazionali.